Agli Sports Days di Rimini la nuova Indomita fa il pieno di premi per il Campionato Italiano di Rafting

30/10/2012

Premiazione ufficiale del Campionato Italiano di Rafting agli Sports Days di Rimini. L'Assemblea della Federazione Italiana Rafting riconferma Benedetto Del Zoppo consigliere. Alessandra è la prima donna guida della Nuova Adda Viva Indomita Valtellina RiverSono davvero tante e tutte positive le novità per la neonata società senza fini di lucro “Adda Viva Indomita Valtellina River” di Benedetto Del Zoppo, figura di riferimento per gli sport d'acqua viva in provincia di Sondrio e riconfermato in occasione dell'Assemblea annuale della Federazione Italiana Rafting, svoltasi a Rimini nel corso degli Sports Days, Consigliere Federale a finaco del Presidende Danilo Barmaz. Una due giorni molto impegnativa per gli “Indomiti” che si sono recati in quel di Rimini per allestire lo stand dedicato alla Valtellina, al suo fiume e alle bellissime opportunità che questo ambiente offre dal punto di vista sportivo e turistico. “Un messaggio chiaro - spiega Del Zoppo - e molto apprezzato dai visitatori, mentre in Valle ci sono ancora parecchie resistenze da parte del sistema turistico a comprendere le potenzialità di questo settore. Lavoreremo - prosegue - con molto impegno puntando sempre di più sulla comunicazione e sui nuovi strumenti di promozione”. Nel corso della kermesse sportiva di Rimini, giunta alla sua seconda edizione, e visitata, secondo fonti Ansa da oltre 64.000 persone, erano presenti più di 4.000 società e 64 organismi sportivi, si è svolta anche la cerimonia di premiazione del Campionato Italiano di Rafting 2012. Anche quest'anno, l'Indomita può dirsi soddisfatta a fronte dell'elevato livello dei competitori con cui si è dovuta confrontare nel corso del Campionato. Se nella categoria principe, i senior, hanno dominato i "giovani" veneti del Valbrenta Team, che guidano anche la Classifica generale e che nelle ultime gare si sono distinti per tenacia e determinazione, seguiti dai trentini del No Work Merano, che si sono aggiudicati la seconda posizione, confermandosi uno degli equipaggi più competitivi, l'Indomita ha meritato un terzo posto di tutto rispetto, concludendo in bellezza una stagione brillante che li ha premiati soprattutto per la loro esperienza e la costante presenza sui campi di gara. Tanto spettacolo anche per il rafting "rosa" che, sempre nella categoria Senior, ha visto le Indomite seconde nella classifica generale. Indomita prima invece con gli Allievi, tutti giovanissimi e molto agguerriti. Un bronzo, un argento e un oro, dunque, per il club di Del Zoppo come sempre impegnato su più fronti: da quello tecnico - sportivo, a quello organizzativo - fervono i preparativi per la Coppa del Mondo 2013, valida come premondiale - a quello di promotore dell'offerta turistica legata alla canoa e al rafting lungo l'Adda. Ma c'è di più, Del Zoppo non smette di investire nei giovani, sia rispetto alle loro potenzialità ateltiche e agonistiche sia rispetto al fatto che quello di “guida/ istruttore” può diventare un lavoro e dunque una risorsa professionale spendibile in un contesto territoriale come quello valtellinese. Al pari dei maestri di sci o delle guide alpine, Del Zoppo crede che, grazie al nostro bellissimo fiume e al nostro ambiente, le guide di rafting e gli istruttori di canoa possano davvero, come accade in altri contesti alpini (i tanto citati Trentino e Val D'Aosta per esempio) diventare fonte di reddito, oltre che di soddisfazione, per molti giovani animati da una forte passione per il fiume e la natura. E di guide l'Indomita in questi anni ne ha sfornate diverse e di diversi livelli. Una delle ultime, ma la prima donna guida della nuova Adda Viva Indomita Valtellina River, è Alessandra Massimino, 27 anni di Sondrio. Alessandra ha da poco ottenuto il brevetto superando brillantemente gli esami. Sul fiume da qualche anno, seguita da vicino dai veterani dell'Indomia, Alessandra ha deciso di investire in questa professione dedicandosi in particolare ai ragazzi. Competente, professionale e particolarmente portata all'ascolto e alla comprensione delle giovani leve, la 27enne sarà una risorsa importante per la nuova società. Con lei in Società altri due giovanissimi. Luca Fumasoni e Gabriele Marongiu, già giude da qualche tempo, seguono altri settori a a finaco di Del Zoppo lavorando lungo il fiume per diversi mesi all'anno. “Sono soddisfatto - commenta Del Zoppo - i miei collaboratori sono giovani, capaci e determinati. Sono coinvinto - prosegue - che, grazie anche ai consulenti più navigati e ai nuovi tecnici ingaggiati, questa nuova Società potrà davvero crescere. Noi sappiamo quel che possiamo fare - conclude - ora dobbiamo fare in modo che il territorio ci ascolti con maggiore attenzione”.