Dell'Agostino campione italiano. Il 18enne di Sondrio vola al raduno in vista degli Europei Senior in Slovenia

17/4/2013

Volere è potere, almeno per il 18enne di Sondrio, Giorgio Dell'Agostino, nato e cresciuto tra le fila dell'Indomita Valtellina River di Benedetto Del Zoppo.Lo scorso fine settimana a Valstagna, lungo il Brenta, l'azzurro junior ha letteralmente polverizzato con il suo C1 (canadese monoposto) gli avversari di categoria superiore, ovvero under 21 e 23, guadagnandosi la convocazione al proo raduno in vista degli Europei Senior di Canoa che si terranno a maggio a Bovec in Slovenia dove gareggerà contro i migliori canoisti d'Europa.Per Giorgio, papà Stefano, mamma Alba, la sorella Sara e per tutta l'Indomita una grande soddisfazione, segno evidente che le energie profuse e gli investimenti fatti stanno dando i loro frutti.Ricordiamo che il 2012 si era concluso per Giorgio con una serie molto lusinghiera di risultati a livello nazionale e soprattutto con un meritatissimo oro nella classica agli Europei Junior di Solkan, sempre in Slovenia.Ricordiamo altresì che il 18enne è stato il primo valtellinese nella storia della canoa ad essere convocato in Nazionale.Giorgio, dunque, partirà alla volta di Bovec, il prossimo 24 aprile, per l'imminente ritiro della Nazionale, da Campione Italiano.I tecnici azzurri, infatti, vogliono che la squadra si alleni lungo il fiume che ospiterà la competizione europea di maggio.“Un campo gara, quello sloveno, molto difficile e tecnico, di conseguenza molto selettivo - spiega l'allenatore e tecnico federale Luca Cardinali - Giorgio è stato convocato per il raduno di fine aprile per delle verifiche tecniche rispetto alla sua preparazione. Solo dopo il raduno ed il test finale del 28 aprile - prosegue Cardinali - saranno sciolte le riserve sulla sua partecipazione ai campionati Europei Senior. L'obiettivo principale della stagione resta la qualifica e la partecipazione mondiale di categoria junior a Lofer in Austria. Un momento di crescita agonistica importante per Giorgio - conclude il suo allenatore - grazie anche al fatto che i nostri azzurri saranno costantemente seguiti dall'ex pluricampione mondiale Vladi Panato”.“Sono contento - commenta il 18enne - e mi sento carico, l'obiettivo, come sempre, è quello di dare il massimo. Ringrazio la mia famiglia, il mio allenatore Luca Cardinali e gli amici dell'Indomita che, con pazienza, capiscono ciò che implica abbracciare il sogno di una carriera sportiva. Canoa e scuola - prosegue Giorgio - sono ugualmente importanti nella mia vita ma, a volte, mi devo assentare in pieno anno scolastico per poter prendere parte ai raduni e alle gare. Spero - conclude - di poter contare sulla solidarietà e sull'appoggio dei miei compagni e dei miei insegnanti dell’ITIS Mattei di Sondrio”.Per Giorgio, dunque, si prospetta un'estate super impegnativa. Dopo gli Europei Senior di Bovec in Slovenia, infatti, ci saranno, a luglio, i Mondiali Junior a Lofer in Austria.Non solo, per Giorgio ci sarà anche una grande prova, un debutto fra i big, lungo le rapide dell'Adda, dove a fine giugno si disputerà la Coppa del Mondo di Canoa, per la quale si daranno appuntamento i mostri sacri della pagaia.“Che dire - commenta il Presidente di Adda Viva Indomita Valtellina River, Benedetto Del Zoppo - Giorgio si merita il massimo perché ha sempre dato il massimo. Sono sempre più convinto che lo sport contribuisca a formare uomini e donne determinati e completi dal punto di vista fisico, ma soprattutto umano e psicologico. Se poi ancora ce ne fosse bisogno - prosegue Del Zoppo - questo ennesimo risultato conferma anche la validità dell'attività dell'Indomita a favore dei giovani. Il nostro fiume, spesso sottovalutato e poco valorizzato, si conferma una palestra di vita per molti ragazzi e ragazze. La nostra associazione sta crescendo sempre di più grazie ai numerosi giovani che scelgono gli sport d'acqua viva.Sport e turismo sono un binomio inscindibile per proporre un territorio che deve ancora trovare la propria voce. Mi auguro – conclude Del Zoppo - che amministratori e imprenditori vogliano ascoltare “questa voce” e con noi continuare a scommettere nel progetto di un Adda sempre più viva, come del resto recita il nome della nostra rinnovata compagnia: Adda Viva Indomita Valtellina River”.