Mondiali canoa in #Valtellina: poker Azzurro nell'ultima giornata di gare

14/6/2014

Magica Valtellina per l’Italia della canoa discesa che nell’ultima giornata del Campionato del Mondo conquista altre tre medaglie, dopo l’oro messo al collo ieri da Chiara Carbognin nel C1 femminile.

A salire sul podio oggi sono Costanza Bonaccorsi nel K1 femminile che porta a casa la medaglia d’oro laureandosi campionessa del mondo ma anche Mariano Bifano, Davide Maccagnan e Pierpaolo Bonato con il bronzo nel K1 maschile a squadre e nuovamente Costanza Bonaccorsi, assieme a Beatrice Grasso e Viola Risso con il bronzo nel K1 femminile. 

Bilancio complessivo di due ori e due bronzi per l’Italia ai quali si aggiunge l’oro (non ufficiale comunque ai fini del mondiale) conquistato dal ct azzurro Robert Pontarollo nella gara master del K1. Soddisfazione ovviamente anche per tutto lo staff azzurro capitanato dal Presidente FICK Luciano Buonfiglio, dal Team Leader Alessandro Rognone, dal commissario tecnico Pontarollo e dai tecnici Alessandro Berton, Luca Cardinali e Vladi Panato.

BONACCORSI DAVANTI A TUTTI NEL K1 DONNE

L’azzurra Costanza Bonaccorsi nel K1 femminile sbaraglia la concorrenza mondiale e vince in 43.380 con 0.70 di vantaggio sulla francese Charlene Le Corvaisier e 1.98 sull’altra transalpina Sixtine Malaterre. Una prova caparbia quella messa in acqua dalla diciannovenne pagaiatrice azzurra (è nata il 30 dicembre 1994), toscana e portacolori della Canottieri Comunali Firenze. 

“E’andata benissimo, non mi aspettavo l’oro. Sono partita tranquilla, determinata e sono scesa, e da quel momento in poi ho dato il massimo - commenta Costanza Bonaccorsi nell’immediato dopo gara - avevo preparato la linea con i miei allenatori federali e con quelli del mio club, avevamo preparato al meglio ciò che sarebbe potuto accadere poi in gara. Ieri sera con i video abbiamo valutato le eventuali possibilità e oggi ho cercato di mettere in pratica quanto avevamo analizzato a tavolino. Ci sono riuscita, ho rischiato andando a sinistra subito in partenza ma la scelta si è rivelata azzeccata”. 

BRONZO A SQUADRE PER I KAYAK AZZURRI BIFANO, BONATO E MACCAGNAN

La seconda medaglia odierna la conquistano Mariano Bifano (Marina Militare), Pierpaolo Bonato (Forestale) e Davide Maccagnan (Valbrenta Team) con il bronzo nel K1 a squadre. L’oro va alla Slovenia di Znidarcic, Debeljak e Urankar (42.740) davanti alla Repubblica Ceca di Hala, Mruzek e Slovak (43.050) e all’Italia che chiude in 43.230 scalzando dal podio la Francia (quarta alla fine e e terza dopo la prima manche). Decisiva l’ottima seconda run degli azzurri che sono riusciti a rimontare dal quinto posto al termine della prima al terzo ottenuto grazie alla veloce azione nella seconda run di finale.

“Nella seconda manche abbiamo cambiato strategia rispetto alla prima - fa sapere Mariano Bifano - la scelta di andare sulla stessa linea con il primo ed il secondo di noi ci ha permessi di non incappare in contatti e incroci a metà percorso. E’stata una strategia azzeccata che abbiamo messo a punto parlandoci tra la prima e la seconda manche”. 

Nella seconda e decisiva prova di finale è stato Davide Maccagnan a tirare gli azzurri in prima posizione con Pierpaolo Bonato a fare da collante al centro e Mariano Bifano, con una linea più spostata a sinistra rispetto ai due compagni di squadra, a chiudere con lo sprint conclusivo una discesa che vale il bronzo:

“E’stata una seconda manche pulita, tranquilla e senza alcuna tensione come invece mi era accaduto in precedenza - commenta Pierpaolo Bonato - è un parziale riscatto rispetto ai risultati che ho ottenuto nelle gare individuali. Sono soddisfatto e questa medaglia mi ripaga del lavoro fatto fino ad ora. Adesso però non ci fermiamo e continuiamo a lavorare per migliorare”. 

Sprizza entusiasmo da tutti i pori Davide Maccagnan, pagaiatore del Valbrenta Team che dopo un anno di stop ha deciso di tornare con una scelta premiata oggi dalla medaglia iridata: “Sono felicissimo e se il vento non si fosse alzato in maniera contraria durante la nostra discesa avremmo potuto fare ancora meglio. Ma va benissimo così, è stata una gara dura, intensa e spettacolare. E il bronzo va alla grande”.

BRONZO ANCHE PER LE AZZURRE DEL KAYAK BONACCORSI, GRASSO E RISSO

La chiusura in bellezza la regalano al pubblico della Valtellina le pagaiatrici azzurre del kayak che mettono al collo la medaglia di bronzo nel K1. L’oro va alla Germania di Fuesser, Overbeck e Stoeberl in 49.890; argento alla Francia con Le Corvaisier, Hostens e Malaterre in 50.220; bronzo all’Italia in 50.230 con Bonaccorsi, Risso e Grasso. 

La terza medaglia conquistata dalle donne della canoa discesa in questa rassegna iridata dopo quelle messe al collo da Chiara Carbognin nel C1 femminile e dalla stessa Costanza Bonaccorsi nel K1 femminile.